giovedì 13 agosto 2009

25 aprile 2009: Waffen SS a Sant'Arcangelo di Romagna


Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03324
presentata da
MANUELA GHIZZONI
martedì 23 giugno 2009, seduta n.191

GHIZZONI. -
Al Ministro della difesa, al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

l'Unione italiana di tiro a segno (UITS) è un ente pubblico nazionale posto sotto la vigilanza del Ministero della difesa, ai sensi del regio decreto-legge 16 dicembre 1935, n. 2430, convertito dalla legge 4 giugno 1936, n. 1143, e successive modificazioni;

l'UITS è stata ricompresa, dall'allegato A della legge n. 244 del 2007 (finanziaria 2008), tra gli enti da trasformare, riordinare o sopprimere;

il Governo, sulla base dei criteri indicati dal comma 634 della legge n. 244 del 2007, ha manifestato la volontà di riordinare tale ente;

le attività di tiro a segno della UITS si svolgono presso le sezioni di tiro a segno nazionale (TSN) e sono soggette alla vigilanza degli organi del Ministero dell'interno, a norma della legge 18 aprile 1975, n. 110 e successive modificazioni;

il Ministro della difesa ha ratificato con proprio decreto, in data 15 aprile 2009, il nuovo organo direttivo dell'Unione italiana di tiro a segno (UITS), confermando alla presidenza, per il secondo mandato, l'Ing. Ernfried Obrist, nato a Stoccarda, in Germania, ma residente in Alto Adige, nella cittadina di Caldaro;

il 25 aprile 2009, giorno della celebrazione del 64o anniversario della liberazione d'Italia dall'occupazione nazi-fascista, il presidente della UITS, accompagnato dal consigliere nazionale Riccardo Finokki, si è recato in visita presso la sezione di tiro a segno nazionale di Sant'Arcangelo di Romagna, la quale ha organizzato una gara di tiro in concomitanza con l'anniversario della Liberazione;

nel corso di tale evento si sarebbe verificato, a detta di alcuni militanti dell'UITS, un increscioso episodio, legato alla persona del presidente dell'ente, il quale sarebbe stato più volte fotografato, apparentemente sorridente e divertito, circondato da uomini muniti di armi e vestiti con uniformi appartenenti alle «Waffen SS», le famigerate truppe d'occupazione tedesche, artefici nel corso del secondo conflitto mondiale di spaventosi ed inumani eccidi ai danni della popolazione italiana;

non si hanno maggiori informazioni sulla natura della manifestazione indetta dalla sezione di TSN di Sant'Arcangelo di Romagna né sulle modalità di svolgimento della stessa;

tale raduno potrebbe aver avuto carattere «folkloristico», con la presenza di iscritti in uniformi militari storiche, risulta però incomprensibile e offensivo che sia stato consentito di indossare uniformi di un corpo militare noto per la sua ferocia e che il presidente dell'UITS, nel caso i fatti descritti siano accertati, non abbia avvertito l'inopportunità della sua presenza, proprio in un giorno dall'enorme valore simbolico per il nostro Paese;

l'episodio suddetto avveniva nello stesso giorno in cui il Ministro della difesa, accompagnava il Presidente della Repubblica, alla presenza delle massime autorità dello Stato, a rendere il solenne e doveroso omaggio al sacello del milite ignoto, presso l'Altare della Patria, a Roma -:

se i fatti descritti rispondono al vero e se non intendano, altresì, effettuare tutte le verifiche del caso per accertare nell'ambito delle rispettive competenze la natura e le modalità di svolgimento della manifestazione organizzata il 25 aprile 2009 dalla sezione di tiro a segno di Sant'Arcangelo di Romagna e la correttezza del comportamento del presidente dell'Unione italiana di tiro a segno.(4-03324)